Un silenzio che svela più di mille parole: Newsbook omette volutamente l’intervento di Vicki Ann Cremona, mentre Repubblika si ostina a difendere Robert Aquilina — ora formalmente incriminato per violenza domestica e arresto illegale della moglie.
Quanto accaduto ieri sera sul Monumento dell’Assedio Grande non è stato soltanto un fallimento mediatico per ‘Repubblika’: è stato un segnale lampante del declino inarrestabile di un’organizzazione un tempo capace di mobilitare folle e di imporre temi di dibattito nazionale.
Durante la veglia mensile, a cui hanno partecipato a malapena una dozzina di fedelissimi, Newsbook, portale ufficiale della Chiesa cattolica a Malta, ha deliberatamente ignorato l’intervento di Prof. Vicki Ann Cremona, Presidente di ‘Repubblika’, citando solo altri due oratori.
È lecito domandarsi: Newsbook ha deciso di silenziare Cremona perché continua a sostenere Robert Aquilina, da poco rinviato a giudizio per violenza domestica e arresto illegale della moglie?
Come se non bastasse, Aquilina ricopre anche il ruolo di rappresentante della Fondazione Falcone a Malta ed è stato di recente promosso al Consiglio Generale. Un endorsement irresponsabile che oltraggia ogni vittima di abusi familiari e frantuma la credibilità residua di un’istituzione nata per promuovere la legalità.
Quando persino il portale della Chiesa preferisce non trasmettere la voce della Presidente di ‘Repubblika’, il messaggio è inequivocabile: la maschera è caduta. Non restano che veglie deserte, slogan riciclati e un silenzio assordante.